Il celebre trio di tenori rilascia un’intervista shock nello studio di Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin.
Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto sono i tre volti de Il volo, il celebre gruppo musicale che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo con il bel canto e la musica italiana. Il gruppo nasce nel 2009, in seguito alla partecipazione dei tre giovanissimi ragazzi al talent Ti lascio una canzone, condotto da Antonella Clerici. Nel corso del programma i tre ragazzi si presentano come solisti, per poi formare un trio sotto l’accordo dell’etichetta Geffen Records.
In pochi anni il successo de Il Volo supera i confini nazionali, spingendo i tre tenori ad organizzare tournée in tutto il mondo. Il gruppo prende parte nel 2010 alla registrazione della canzone We are the world 25 for Haiti, ottenendo un successo straordinario e la notorietà internazionale. Dopo aver partecipato alla 60esima edizione del Festival di Sanremo, il gruppo pubblica il primo disco prodotto da Tony Renis e Humberto Gatica.
Il gruppo ha conseguito prestigiosi riconoscimenti in tutto il mondo. Nel 2014 Il Volo ottiene due nomination ai Billboard Latin Music Awards, nelle categorie Latin Pop Album Artist of the Year e Top Latin Albums Artist of the Year. Nel 2015 il gruppo torna ad esibirsi sul palco dell’Ariston, riuscendo a conquistare la serata finale della celebre kermesse. Recentemente i tre tenori sono tornati ad essere i protagonisti del festival con il brano Capolavoro.
Il Volo da Silvia Toffanin
Da molto tempo si discute su un possibile scioglimento de Il Volo. I tre ragazzi, cresciuti insieme per oltre 15 anni, hanno saputo coniugare successo, ambizioni artistiche e rapporti personali, condividendo ogni tappa delle proprie vite. Ospiti di Silvia Toffanin nello studio di Verissimo, i ragazzi de Il Volo hanno parlato chiaro in merito alle indiscrezioni sul possibile scioglimento del gruppo.
“No, rassegnatevi”, hanno risposto i tre ragazzi alla domanda della conduttrice sul loro possibile scioglimento. A quanto pare Ignazio, Gianluca e Piero non hanno alcuna intenzione di dividersi e sono propensi a continuare il loro percorso artistico e professionale insieme. Nel gruppo aleggia ormai una sensazione di familiarità e fratellanza, a cui i tre ragazzi non vogliono rinunciare. I tre sono molto vicini anche nella vita quotidiana e condividono gioie e dolori della loro ormai vita adulta e indipendente.