I seguenti consigli saranno in grado di fare la differenza nella compilazione di un curriculum. Ecco come limitare gli errori.
In Italia, non è facile trovare lavoro. Le persone, nel tentativo di trovare una professione adatta, tendono a mandare centinaia di curriculum. Nella maggior parte dei casi, però, non riescono ad accedere neanche al colloquio conoscitivo. Per questo motivo, è importante compilare con attenzione i dati da inviare alle aziende.
Certi errori rischiano di compromettere la propria candidatura o di togliere peso alle esperienze lavorative precedenti. Con i seguenti consigli, la situazione migliorerà drasticamente. Basteranno pochi accorgimenti per ribaltare completamente il quadro. La ricerca del lavoro, così, sarà più produttiva e meno frustrante.
Come compilare il curriculum nel modo corretto: i consigli più utili
Il curriculum vitae è uno dei documenti più importanti nella ricerca di un lavoro. Esso deve racchiudere, in breve, tutte le informazioni legate alla persona interessata. I titoli di studio acquisiti, le competenze linguistiche, le esperienze precedenti, il possesso di una patente di guida e i tirocini formativi sono fondamentali per consentire al datore di lavoro di valutare la candidatura inviata. A volte, però, nonostante si posseggano dei requisiti notevoli, non si riesce a superare la selezione per il colloquio conoscitivo.
Questo può dipendere da tantissimi fattori. In certe circostanze, si tratta di elementi legati all’azienda stessa, però, in alcuni casi, la colpa dipende proprio dalla compilazione del curriculum. Ci sono dei consigli da non sottovalutare. Essi consentiranno di migliorare la scelta delle informazioni da inserire e la struttura generale del documento:
- Personalizzare il curriculum: le aziende chiedono requisiti diversi. È inutile creare un curriculum standard per ogni offerta di lavoro. La scelta del ruolo che si vuole ricoprire è fondamentale in questo
- Non inserire informazioni inutili: i reclutatori non hanno molto tempo a disposizione. Non possono leggere pagine e pagine di informazioni. È meglio selezionare solo quelle più adatte per il ruolo che si vuole ricoprire. Esse, inoltre, vanno espresse in modo diretto e funzionale, senza giri di parole
- Scegliere le giuste parole chiave: il curriculum non deve essere eccessivamente discorsivo. Può contenere una breve lettera di presentazione, ma è meglio fossilizzarsi su determinate parole. Le date devono essere chiare, così come le mansioni ricoperte in passato
- Ordine e precisione: il curriculum deve essere ordinato, preciso e studiato nei minimi dettagli. Si deve seguire un filo conduttore, ricorrendo alla semplicità e all’organizzazione
- Mettere in evidenza potenzialità e interessi: per certi ruoli, può essere importante descrivere anche la crescita personale legata a esperienze passate. Quando si lavora con i bambini o con gli anziani, per esempio, l’impatto emotivo può avere un peso non indifferente
- Enfatizzare le capacità personali: è utile fare riferimento anche alle abilità nel lavoro di squadra e nella risoluzione dei problemi. Molti datori di lavoro cercano persone in grado di stare in gruppo e veloci nella ricerca di soluzioni pertinenti
La compilazione di un curriculum può rubare molto tempo. Nonostante questo, è necessario tenerlo sempre aggiornato. Le esperienze utili vanno inserire nel minor tempo possibile. Questo dimostrerà un impegno professionale costante.